Nel 2016 il terremoto che ha colpito le Marche mi ha costretto a lasciare l’abitazione con il suo giardino che, per tanti anni, mi ha dato gioia e soddisfazione. Ho ritrovato serenità ricreando un nuovo spazio verde intorno ad un tipico casale marchigiano immerso nel paesaggio collinare. L’idea della sistemazione mi è stata chiara fin dall’inizio. Volevo un giardino semplice nella sua struttura ma funzionale, capace di abbracciare e armonizzare in un unicum l’abitazione, la dependance e gli alberi esistenti. Un giardino accogliente, colorato, ricco di piante e fiori, scritto e pensato con la nota dominante della naturalezza dove ho recuperato tutto il possibile dal mio precedente giardino in un ideale trait d’union tra passato e presente.